Tour OperatorTranshotel.

La federazione ha ricevuto alcune richieste di informazioni sulla situazione del tour operator spagnolo Transhotel.

 Compatibilmente con la difficoltà di acquisire e diffondere comunicazioni ufficiali sull’argomento, è possibile confermare che - secondo quanto appreso dalla FIAVET, tramite l’ACAV (associazione di categoria degli agenti di viaggio spagnoli) - Transhotel ha attivato una procedura analoga al nostro “concordato preventivo”, regolata dalla legislazione fallimentare spagnola, che attribuisce al Tour Operator spagnolo tre mesi di tempo per presentare un piano di sostenibilità finanziaria e verificare la possibilità di continuare l’attività. Al riguardo, si ricorda che nel nostro ordinamento, la procedura di concordato preventivo attesta la situazione di crisi economica dell'imprenditore che, però, può anche essere semplicemente momentanea e non irreversibile. Diversa quindi dal fallimento, che attesta invece lo stato di insolvenza manifesto e protratto nel tempo;

 Ulteriori quesiti pervenuti alla federazione riguardano la possibilità per gli alberghi di respingere i turisti che si presentano con voucher rilasciati dal Tour Operator, o di chiedere loro di pagare nuovamente il soggiorno. La risposta a tali quesiti non può essere univoca, in quanto dipende dai contenuti dello specifico contratto intercorso tra albergo e Tour Operator.

 In attesa di conoscere l’evoluzione della procedura, suggeriamo di informare gli associati che vantano crediti nei confronti del Tour operator, che non l’avessero già fatto, di provvedere alla messa in mora inoltrando formale richiesta di pagamento.

Distinti saluti.

Il Direttore Generale

(Dr. Alessandro Massimo Nucara)